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LA VISITA

DURATA 1 ORA

La settimana precedente alla visita dovrai compilare un diario alimentare e degli allenamenti svolti, che io stesso ti invierò.

Questo step è fondamentale per poter analizzare il tuo stile di vita. Se lo reputerò opportuno, ti chiederò di effettuare delle analisi del sangue.

 

Arrivati alla visita, verrà svolta un’anamnesi completa attraverso la quale conoscerò le tue abitudini alimentari e i tuoi gusti personali, fondamentali per la creazione di un piano alimentare che sia di tuo gradimento.

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Dovrai portare con te la tua storia clinica, in modo tale da poter conoscere nel dettaglio eventuali patologie.

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Durante la visita verrà effettuata una valutazione della composizione corporea attraverso:

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- plicometria

- bioimpendenziometria 

- peso

- altezza

- circonferenze corporee 

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per determinare: 

- massa grassa

- massa magra

- metabolismo basale e richieste energetiche 

- stato di idratazione 

- stato di nutrizione 

 

indispensabili per creare un piano su misura, che si adatti perfettamente alle tue esigenze. 

 

Durante la visita verranno effettuate una valutazione antropometrica (misurazione delle circonferenze, dell'altezza, del peso) ed una Plicometria e una Bioimpendenziometria per quantificare la percentuale di massa magra e grassa, idratazione, indispensabili per determinare il tuo metabolismo basale.

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Ti consegnerò la dieta dopo una settimana e, ove necessario, anche un diario degli allenamenti con le relative istruzioni per compilarlo.

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I successivi controlli (durata 30') verranno programmati in base agli obiettivi del singolo paziente.

Sarà sempre prevista la valutazione della composizione corporea per evidenziare i progressi ed analizzare l'andamento del piano e, all'occorrenza, adeguarlo. 

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LA VISITA

PROTOCOLLI DI ALLENAMENTO

Il miglior metodo per ottimizzare i risultati, raggiungere il massimo delle prestazioni atletiche o semplicemente recuperare la forma fisica persa è abbinare alla giusta alimentazione un piano di allenamento personalizzato.

 

Durante la prima visita analizzeremo non solo la tua alimentazione e composizione corporea, ma anche il tuo stile di vita, l’attività sportiva, la qualità del sonno, la regolarità intestinale, eventuali patologie e gli obiettivi. 

 

Qualora vorrai affrontare un percorso di miglioramento delle performance fisiche o di dimagrimento, è indispensabile abbinare un allenamento che attivi la muscolatura ed il metabolismo. 

 

I risultati saranno immediati: nel giro di un paio di settimane percepirai già i primi cambiamenti. 

 

Seguire una dieta dimagrante, abbinata ad un allenamento personalizzato, ti permetterà di raggiungere più velocemente i tuoi obiettivi con un risultato finale decisamente più estetico e salutare.

 

Per le persone sedentarie, che svolgono un'attività lavorativa stando seduti, sarà consigliato allenarsi 5/6 volte a settimana, mentre per chi è considerato attivo saranno sufficienti 4 allenamenti a settimana. 

 

Ogni protocollo di allenamento è strettamente personalizzato in base alle singole necessità.

Attrezzature da palestra
PROTOCOLLI ALLENAMENTO

ALIMENTAZIONE ED INTEGRAZIONE

Il nostro stato di salute fisico e mentale è determinato dall’interazione del nostro patrimonio genetico (DNA) con l’ambiente esterno.

 

Alimentazione, allenamento e meditazione sono variabili che possiamo controllare per raggiungere i nostri obiettivi e vivere una vita in salute.

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In seguito alla prima visita, riceverai un piano alimentare personalizzato sulla base delle tue caratteristiche (età, sesso, altezza, composizione corporea) e dei tuoi obiettivi. 

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Per una riuscita ottimale del percorso nutrizionale, il piano alimentare sarà settimanale dal Lunedì alla Domenica, e dovrà essere mantenuto per il tempo indicato, fino alla visita successiva. 

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Il piano prevederà tutti i pasti della giornata (Colazione, Pranzo, Cena, più eventuali spuntini), gli alimenti, l’idratazione consigliata ed eventuale integrazione.

Tale programma verrà modificato o confermato nella visita successiva in base ai risultati ottenuti.

 

Il programma inizierà a lavorare sull’organismo già dal primo giorno, ma per vedere i primi risultati ci vorrà qualche settimana.

 

Sarà di fondamentale importanza la motivazione: non seguire alla lettera il programma e non praticare attività fisica potrebbe pregiudicare inevitabilmente il risultato finale.

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ALIMENTAZIONE INTEGRAZIONE

PLICOMETRIA

Cos’è la Plicometria? 

La plicometria è una tra le metodiche più precise per determinare la percentuale di tessuto adiposo del corpo umano, si effettua con un plicometro, un calibro a molla che esercita una pressione di 10g/mm2 per misurare lo spessore di determinate pliche adipose, situate in punti specifici del corpo. 

 

A chi è consigliata? 

Utile non solo per gli sportivi ma anche per chiunque voglia conoscere meglio il proprio stato di salute. 

 

Quando verrà effettuata? 

Verrà fatta durante la prima visita per determinare la condizione fisica di partenza del soggetto e nelle successive visite per controllare l’andamento del piano alimentare e/o dell’allenamento. 


 

Insieme alle altre misurazioni che effettueremo durante la visita (BIA e circonferenze corporee) avrai la possibilità di conoscere il tuo stato fisico: 

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  • massa grassa (FM) 

  • massa magra (FFM)

  • massa muscolare totale (MM)

  • indice di massa corporea (BMI)

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PLICOMETRIA

BIOIMPEDENZIOMETRIA

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Cos'è la Bioimpendenziometria (BIA)?

La bioimpedenza rappresenta il metodo d’elezione per la valutazione della composizione corporea in ambito nutrizionale, muscolare ed idro-elettrolitico.

Sistema di analisi della composizione corporea basato sulla «lettura» delle misure elettriche dirette fatte con un Analizzatore di impedenza.

 

Perchè è importante valutare la composizione corporea?

Un fattore prioritario, per chi vuole stare in salute, anche se normopeso, per chi vuole recuperare il giusto peso forma o migliorare la performance sportiva è quello di conoscere la propria composizione corporea. Il peso indicato dalla bilancia non ci fornisce informazioni sulla quantità di massa grassa e massa muscolare che abbiamo, né ci indica se siamo ben idratati o se per contro siamo in una condizione di disidratazione o ritenzione idrica (edema); la bioimpedenziometria, invece, ci dà informazioni su tutti questi aspetti.

 

Come funziona?

La BIA si basa sul principio che le diverse tipologie di tessuto esprimono una conduttività elettrica specifica, tale da renderle riconoscibili. Tutte le strutture biologiche oppongono una forza al flusso di correnti continue o alternate che le attraversano, generando: 

Resistenza: parametro biolelettrico legato in maniera inversamente proporzionale alla quantità dei fluidi corporei presenti nell’organismo (più Acqua = meno resistenza);

Reattanza: parametro biolelettrico legato in maniera direttamente proporzionale alla densità di cellule nei tessuti (a parità di fluidi corporei - più cellule* = più reattanza*);

Angolo di Fase: l’Angolo di fase è il valore Bioelettrico che indica il rapporto tra Reattanza (Xc) e Resistenza (Rz), ovvero tra volumi intra ed extracellulari.

 

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“BiaVector”

Il metodo denominato Grafo Resistenza-Reattanza (Grafo RXc) confronta il vettore misurato in un individuo con l'intervallo di riferimento della popolazione normale, di forma ellissoidale, espresso in percentili della distribuzione normale (gaussiana) bivariata.

 

Come si effettua il test?

La misura viene effettuata posizionando una coppia di elettrodi sul dorso della mano ed un’altra coppia sul dorso del piede del soggetto (tecnica tetra-polare mano-piede); gli elettrodi sono collegati, grazie a dei morsetti, allo strumento di misurazione.

 

Si fa passare una corrente alternata, impercettibile, di bassissima intensità (800 µA) ed alta frequenza (50 KHz) attraverso gli elettrodi, la quale, viaggiando lungo il corpo, incontrerà resistenze diverse a seconda della composizione dei vari distretti corporei: il bioimpedenziometro registra la velocità e la modificazione di essa (caduta di tensione) e quindi fornisce i dati elettrici rilevati (resistenza e reattanza espresse in Ohm). Il software trasforma poi le misure elettriche rilevate in dati clinici, sulla base di algoritmi che tengono conto dei valori di riferimento della popolazione, delle misure antropometriche del soggetto (peso e altezza), della sua età e del sesso.

 

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Quali informazioni si ottengono?

 


 

LA BIOIMPEDENZIOMETRIA IN AMBITO SPORTIVO

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Le misurazioni bioimpedenziometriche, sia negli sport di potenza che sport di resistenza, sono fondamentali per:

  • programmazione di un corretto allenamento (isotonico o aerobico): migliore scelta dei carichi di lavoro e tempi di recupero;

  • programmazione nutrizionale;

  • controllo dello stato di idratazione (fondamentale per ottimizzare la performance sportiva)

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Per uno sportivo è molto importante controllare la Massa Cellulare Corporea BCM), detta più comunemente Massa Muscolare, per evitare una sua diminuzione che si può avere in caso di overtraining, cioè di allenamento troppo intenso o troppo prolungato, o di un regime alimentare inadatto al tipo di lavoro fisico svolto.

Il BIA test consente di valutare un altro parametro importantissimo nello sport, soprattutto in quello di resistenza (sport di endurance): lo stato di idratazione. Una leggera disidratazione, con una diminuzione del 4-5% dell’acqua extracellulare (ECW), può provocare considerevoli cali della performance sportiva, arrivando fino al 20-30% in meno di efficienza fisica.

Quando lo stato di idratazione extracellulare pre-gara o pre-allenamento è ottimale esiste un rischio minore di disidratazione, di eventi traumatici muscolari e una maggiore velocità di recupero delle condizioni fisiche ottimali. È chiaro, pertanto, che la principale integrazione di cui hanno bisogno gli atleti è quella idrica e ciò vale tanto per gli sportivi professionisti che per quelli amatoriali.

Attraverso l’esame bioimpedenziometrico, si può conoscere la composizione corporea dello sportivo ed agire per mantenere un corretto stato di idratazione e di BCM allo scopo di migliorare le sue condizioni generali e le performance atletiche. Si riesce in tal modo a calibrare l’allenamento e l’alimentazione per portare l’atleta in condizioni ideali.

I test sono effettuati con bioimpendenziometria BIA 101 BIVA  Akenr Pro 

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